Il lavoro proposto ha come obiettivo il miglioramento della capacità di resistenza
Questa assume una notevole importanza in quanto diventa uno degli aspetti che caratterizzano gli sport e i giochi in generale: chi la possiede affronta meglio il carico di lavoro richiesto nelle attività fisiche.
Purtroppo, nella vita di tutti i giorni, i ragazzi non sono abituati a muoversi molto. Per spostarsi da un luogo ad un altro usano spesso i mezzi di trasporto, oppure stanno comodamente seduti nell’automobile dei genitori. Sarebbe opportuno che la scuola li aiutasse ad acquisire una nuova mentalità in cui il piacere di muoversi diventi un aspetto di primaria importanza.
L’insegnante di Educazione fisica ha di solito a che fare con alunni che non amano muoversi e faticare, mentre la resistenza comporta inevitabilmente qualche sforzo e sacrificio. È necessario quindi far comprendere innanzitutto l’importanza di tale capacità e i motivi per cui la si deve allenare: il pensiero di poter migliorare anche la prestazione nei vari sport, grazie ad una buona resistenza, potrebbe infondere negli alunni maggior volontà di sacrificio. Non bisogna sottovalutare, inoltre, le modalità di lavoro proposte: organizzare giochi in cui si esercita la resistenza potrebbe essere una buona risorsa in quanto gli alunni non penseranno prioritariamente al loro allenamento ma all’obiettivo del gioco, ragion per cui il lavoro risulterà più leggero in quanto saranno “distratti” dal gioco in sé.
É bene ricordare infine che fino ai 15 anni di età degli studenti i metodi di allenamento specifici più opportuni sono quello di durata a ritmo uniforme e il Fartlek.
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x Il docente già di ruolo può essere destinatario di una nuova proposta di assunzione a tempo indeterminato, tempistica cancellazione graduatorie permettendo.
x Gli insegnanti inseriti con riserva nelle graduatorie provinciali o di Istituto che intendono ottenere l’inclusione a pieno titolo nelle graduatorie compilate per l’anno scolastico 2023/24 sono tenuti a produrre la documentazione mancante entro il 28 luglio 2023.
x Dopo le operazioni della mobilità del personale docente anno scolastico 2023/24, chiuse il 24 maggio con la pubblicazione degli esiti, ecco i posti residui utili per le immissioni in ruolo del prossimo anno scolastico per la scuola secondaria di primo e secondo grado.