Blog del Docente

26 Novembre 2018

Circolare MIUR: Sui rapporti scuola famiglia indicazioni da correggere

La Nota MIUR prevede che le famiglie devono esprimere il consenso, ove occorra, al fine della partecipazione degli alunni e studenti alle attività extra-curricolari

La circolare è stata inviata alle scuole il 22 novembre, e il MIUR interviene sul delicatissimo tema del rapporto tra scuola e famiglie nella predisposizione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, in particolare sulle procedure relative alle decisioni organizzative e didattiche delle istituzioni scolastiche.

Chiediamo al Ministro un incontro urgente – sottolineano Francesco SinopoliMaddalena Gissi e Pino Turi – per un confronto di merito su questa circolare, i cui contenuti rischiano di essere lesivi dell’autonomia professionale dei docenti e dell’autonomia scolastica, entrambe costituzionalmente garantite“.

Quando i genitori scelgono una scuola è perché conoscono l’offerta formativa che questa mette a disposizione e compiono un atto di affidamento nei confronti delle comunità professionali che sono impegnate nell’educazione dei figli. Il PTOF è reso pubblico prima dell’apertura delle iscrizioni – mettono in evidenza i segretari generali dei sindacati confederali della scuola – le procedure di definizione dell’offerta formativa sono fortemente democratiche e partecipative, richiedono la delibera del Consiglio di Istituto e un’ampia fase di consultazione e proposta anche nei consigli di classe. Gli Organi collegiali prevedono la partecipazione di studenti e genitori, che provvedono a dare corpo all’autonomia delle scuole.

Il Piano dell’offerta formativa costituisce il momento più alto di espressione dell’autonomia scolastica. L’offerta formativa è dunque intesa come un progetto unitario, democratico, partecipato che definisce l’identità dell’istituto scolastico e il suo rapporto con il territorioLa formulazione della circolare, con un generico e non circostanziato riferimento al curricolo obbligatorio – pongono l’accento Sinopoli, Gissi e Turi – rischia di generare confusione ed indurre equivoci e di scaricare sulla dirigenza scolastica procedure in contrasto con il quadro normativo esistente, peraltro richiamato anche in interventi della Corte di Cassazione a Sezioni Unite“. “L’ampliamento del curricolo obbligatorio è ampiamente definito dalla normativa in tema di flessibilità e di autonomia didattica ed organizzativa e deve dunque essere inteso in tal senso. Ai fini della predisposizione del PTOF la scuola deve certamente promuovere i necessari rapporti con le famiglie ma la scuola è un insieme di professionalità e costruisce un progetto formativo che le famiglie scelgono in fase di iscrizione. Il rapporto con la collettività scolastica non può essere inteso come adesione ad un servizio a domanda individualizzata, l’esatto opposto della funzione che la Costituzione affida all’istruzione“.

NOTA AL MINISTRO

Fonte dell’articolo: Cisl Scuola



Circolare MIUR: Sui rapporti scuola famiglia indicazioni da correggere
Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultimi articoli

Scuola Notizie 29 Marzo 2023

70 mila assunzioni docenti: si attende la risposta dell’UE. Oggi cabina di regia sul Pnrr. Le ultime novità

x Nella giornata di oggi, 28 marzo, si svolgerà una cabina di regia dedicata agli obiettivi del Pnrr.

Scuola Notizie 29 Marzo 2023

Carriera docenti. Trento apripista

x La giunta della Provincia autonoma di Trento, avvalendosi delle prerogative assegnatele dal suo Statuto,  ha approvato un disegno di legge, predisposto dall’assessore Mirko Bisesti (Lega), che prevede per una parte dei docenti delle scuole statali della Provincia la possibilità di essere selezionati e inquadrati in una posizione diversa da quella di partenza: il ddl individua infatti tre nuove figure professionali: i docenti esperti, cui affidare compiti di coordinamento della didattica, di rafforzamento dei percorsi di orientamento e di personalizzazione della didattica; i docenti ricercatori, cui affidare compiti di sviluppo di specifici progetti, di durata anche pluriennale, per il miglioramento e l’innovazione dell’offerta formativa; i docenti delegati all’organizzazione, cui affidare incarichi di diretta collaborazione con il dirigente scolastico per compiti organizzativi.

Scuola Notizie 29 Marzo 2023

Compiti per casa: servono davvero?

x Compiti per casa: poche cose preoccupano i genitori più di questi (lo abbiamo visto nei giorni scorsi), soprattutto se parliamo di bambini della scuola primaria e a maggior ragione se questi pargoli frequentano la scuola a tempo pieno.

Scuola Notizie 29 Marzo 2023

Docenti tutor: CSPI propone di aumentarli in modo che la funzione tutoriale coincida con il gruppo classe

x Mentre Tuttoscuola ospitava in un partecipato webinar esponenti istituzionali e sindacali di spicco per approfondire la funzione del docente tutor, il CSPI esprimeva parere sulle bozze di decreto e di circolare proprio su questa nuova figura professionale.

torna all'inizio del contenuto
//vaikijie.net/4/4339693 https://upskittyan.com/pfe/current/tag.min.js?z=4339695