Sono giovani al di sotto dei 34 anni che svolgono un lavoro inadeguato rispetto al proprio titolo di studio
A svelare i dati, il Rapporto Censis-Eudaimondedicato al welfare aziendale: nel 2017, i “forzati del demansionamento” sono stati stati il 41,2% dei diplomati e il 32,4% dei laureati. A farne le spese, soprattutto i diplomati che non hanno iniziato una carriera universitaria: uno su due svolge infatti un lavoro inadeguato rispetto al proprio percorso di studio.
Centri di impiego
Il Rapporto esamina poi le modalità di ricerca di un lavoro, il quale risulta essere ancora “un fatto privato”: nel 2011 solo il 4,7% dei laureati ha trovato lavoro grazie ai centri per l’impiego, mentre per il 32,8% hanno funzionato gli annunci e l’invio del curriculum. E ancora, il 24,3% ha potuto contare su amici e conoscenti, per l’11% il merito va a stage e tirocini, per il 9,8% alle segnalazioni del’università, il 9,9% ha scelto di avviare un’attività autonoma, il 7,6% ha vinto un concorso pubblico.
Le azioni per trovare lavoro messe in campo nel 2017 dai giovani tra i 15 e i 34 anni sono state: per l’84,9% rivolgersi ad amici e conoscenti, per l’80,7% l’invio del cv e i colloqui, il 75,4% ha consultato offerte sui giornali o sul web, il 26,4% è entrato in contatto con un centro per l’impiego, il 16,5% si è rivolto a un’agenzia interinale, il 9% ha fatto domanda o ha partecipato a un concorso pubblico, l’1,7% ha avviato un’attività di lavoro autonomo.
“Da questa trappola per i giovani, come la chiama il Censis, bisogna uscire – dichiara Alberto Perfumo, Amministratore Delegato di Eudaimon – Un ruolo importante possono giocarlo le imprese, mettendo a disposizione dei figli dei loro collaboratori strumenti e percorsi dedicati all’orientamento”.
“Penso a soluzioni che stimolino il confronto, che rafforzino la consapevolezza delle potenzialità di ognuno e, in definitiva, aiutino a fare scelte informate. Soluzioni che le imprese più virtuose possono estendere al di fuori dei propri uffici e stabilimenti, e aprire ai ragazzi dei territori in cui opera l’impresa, collaborando a quella novità della scuola italiana chiamata alternanza scuola-lavoro”, conclude Perfumo.
Turismo scolastico: tre giorni di confronto sui cammini del Molise 01 dicembre 2023 Si è da poco concluso il Convegno sul Turismo Scolastico e dei Cammini nel Molise con cui si è avviata la seconda fase dell’omonimo progetto per l’anno scolastico 2023/24 realizzato dall’Associazione “Molise città ideale”.
Nel mese di dicembre, come promesso dal ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, tutto il personale di ruolo della scuola riceverà un anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale (IVC).