Alternanza scuola lavoro: il Dirigente garantisce la tutela della salute e della sicurezza dei partecipanti
29 January 2018
Predisposta dal Ministero una guida operativa per gli istituti coinvolti nelle attività di alternanza scuola lavoro
Nella guida sono contenute anche preziose indicazioni in merito agli adempimenti necessari in relazione alle delicate tematiche riguardanti la sicurezza. I dirigenti scolastici devono prestare particolare attenzione nella predisposizione delle convenzioni relative ai singoli progetti di alternanza.
Le convenzioni, infatti, regolano i rapporti e le responsabilità dei diversi soggetti coinvolti nei percorsi in alternanza, comprendendo anche gli aspetti relativi alla tutela della salute e della sicurezza dei partecipanti. Il numero di soggetti coinvolti varia in base al tipo di progetto da realizzare. Il caso più semplice è rappresentato dalla compresenza di soli due soggetti: la scuola (o una rete di scuole) e la singola struttura ospitante. Per la stipula dell’accordo risulta fondamentale il ruolo del dirigente scolastico.
Le collaborazioni hanno come obiettivo la co-progettazione dei percorsi formativi che impegnano congiuntamente scuola e mondo del lavoro. I soggetti ospitanti devono essere in possesso di capacità strutturali. Devono quindi avere spazi adeguati per consentire l’esercizio delle attività previste in alternanza scuola lavoro e, in caso di studenti con disabilità, il superamento o l’abbattimento delle eventuali barriere architettoniche. Il dirigente deve, inoltre, aver cura di verificare che siano in possesso di adeguate capacità tecnologiche, quindi che abbiano la disponibilità di attrezzature idonee per l’esercizio delle attività previste nella convenzione, in regola con le norme vigenti in materia di verifica e collaudo tecnico, tali da garantire, per ogni studente, un’esperienza adeguata e diretta del processo di lavoro in condizioni di sicurezza.
Il Miur ha pubblicato la nota 2691 del 15 novembre 2017, avente per oggetto “Attivazione Piattaforma per la gestione dell’alternanza scuola-lavoro”. Nell’anno scolastico 2017/2018, in cui l’alternanza entra a regime completo, viene resa disponibile, come strumento di supporto alle scuole, una Piattaforma di gestione dell’alternanza scuola-lavoro destinata all’utilizzo da parte di scuole, strutture ospitanti, studenti e famiglie. Oltre a contenere le informazioni sugli adempimenti per attivare i percorsi di alternanza la piattaforma contiene una serie di esperienze di alternanza presenti sul territorio nazionale. La piattaforma è integrata con il Registro nazionale dell’alternanza scuola lavoro, realizzato da Unioncamere e costituisce il punto di incontro tra l’offerta dei percorsi di alternanza da parte delle strutture ospitanti e la domanda delle scuole. Attraverso la piattaforma è possibile co-progettare i percorsi di alternanza, produrre i patti formativi e gestire le presenze delle studentesse e degli studenti attraverso i registri.
Le supplenze ATA su posti ex LSU terminano il 1° dicembre 2023 con le assunzioni del personale ex LSU inserito in graduatoria nazionale pubblicata il 17 novembre sul sito InPA.
Percorsi abilitanti di cui al DPCM 4 agosto 2023 per la scuola secondaria primo e secondo grado: in una riunione svoltasi ieri al Ministero dell’Istruzione e del Merito, richiesta dai sindacati con il coinvolgimento di dirigenti del MUR è stato fatto il punto sull’avvio dei corsi da 60 e 30 CFU, anche se per la loro concreta attivazione bisognerà attendere ancora qualche settimana.
In attesa di novità dalla legge di Bilancio 2024, il testo bollinato della Manovra contiene anche la proroga al 15 aprile dei contratti dell’organico aggiuntivo ATA.